Salute gastrointestinale, salute generale, disturbi psichiatrici
Remissione del DOC e della colite ulcerosa con una dieta chetogenica: caso clinico

Un caso clinico descrive l'esperienza di una donna di 37 anni con disturbo ossessivo-compulsivo cronico (DOC), colite ulcerosa (CU), obesità e patologie autoimmuni, sottoposta a terapia metabolica chetogenica per 12 settimane. Nonostante un precedente trattamento farmacologico e psicoterapeutico, i sintomi persistevano. La sua dieta era ricca di zuccheri e cibi ultra-processati, contribuendo alla disfunzione metabolica e all'aumento di peso.
Ha iniziato a seguire una dieta chetogenica, elaborata da un dietista qualificato, composta da cibi integrali e proteine di origine animale, con macronutrienti costituiti da circa il 75% di grassi, il 20% di proteine e ≤5% di carboidrati.
La dieta escludeva zuccheri aggiunti, oli di semi e alimenti ultra-processati. L'aderenza alla dieta è stata monitorata tramite un diario fotografico e il dosaggio giornaliero del beta-idrossibutirrato capillare (BHB) con un misuratore portatile di glucosio/chetoni. I livelli di BHB sono stati monitorati insieme alla gravità dei sintomi per monitorare la relazione tra chetosi nutrizionale e risultati clinici.
risultati:
DOC:
- Scala Florida Obsessive Compulsive Inventory: 0 entro la settimana 9
- Scala ossessivo-compulsiva di Yale-Brown: 0 entro la settimana 12
- Miglioramento del DOC correlato ai livelli di BHB
UC:
- Remissione clinica entro la terza settimana
- Punteggio parziale Mayo: 7 → 0
- Esito riferito dal paziente con colite ulcerosa: 5 → 0
Depressione e dipendenza dal cibo:
- Questionario sulla salute del paziente-9: 17 → 0 entro la settimana 9
- Scala di dipendenza alimentare di Yale 2.0: 4 → 0 entro la settimana 4
Salute metabolica:
- Peso diminuito del 9.4%
- Il grasso corporeo è diminuito del 3.2%
- Grasso viscerale: 21 → 18
Marcatori autoimmuni:
- Placche psoriasiche rimosse
- TSH normalizzato
Qualità della vita:
- Scala di prosperità, autocompassione e misura di resilienza robusta aumentati
Questo caso clinico suggerisce un potenziale ruolo della chetosi terapeutica nel raggiungimento della remissione in condizioni infiammatorie e psichiatriche concomitanti.